Frosinone ein Vetrina

Sponsor del Comune diFrosinone

Il gioco nell'Atletica

Giocando si impara
29 Marzo 2016

Un sorriso per ognuno di voi





Gli organizzatori

Quando alla fine ci hanno riempito di abbracci e sorrisi, abbiamo subito preparato il rogetto per il 2016.

Lo sport è per tutti

Il gioco nell'atletica

Giocando si impara

Si svolgerà il 29 marzo il 2 incontro su connubio Psicologia e Sport che AICEM in collaborazione con Frosinone in Vetrina e Opes Frosinone sta portando avanti sul territorio ciociaro condotti dalla dottoressa Debora Fontana psicologa e psicoterapeuta familiare. Nel secondo incontro che avverrà nella sede OPES frosinone via monti Lepini 58 dalle 15 alle 16 si parlerà dell'importanza del gioco nello sport dell'atletica leggera. La prima attività sportiva, infatti,prima dei sei anni è il gioco che comprende nel suo insieme attività che coinvolgono tutto il corpo, comunicazione, motivazione, divertimento, una “sana” competizione tra coetanei . Dopo tale età si può accedere a un passo superiore dove si acquistano altre competenze per sviluppare sempre maggiori competitività e dove l'allievo va ad acquistare sempre maggiore consapevolezza del suo corpo facendone esperienza. Il bambino deve poter giocare con il movimento sperimentandolo tutte le sue forme e in contesti diversi ed è per questo che ripeterle fa in modo che il bambino ne acquista padronanza e sicurezza imparando a gestire meglio il suo corpo e la modalità e a "forza " dei movimenti. Nel gioco è importante che il bambino si diverti aumentando così la sua curiosità e motivazione mentre l'istruttore deve andare ad agire intorno ad uno scopo mettendo tutti i bambini nella condizione di riuscire sperimentando con loro le personali strategie di successo. Il gioco, mezzo educativo per eccellenza, è da considerarsi per i bambini uno strumento educativo a tutti gli effetti attraverso il quale il bambino non solo sperimenta la parte fisica ma anche la libertà di creatività nel creare alternative strategiche, la socializzazione, rispetto delle regole ,il ritmo, il gioco di squadra. Nell’atletica leggera il gioco è alla base di un buon futuro per gli atleti poiché è grazie ad esso che si riesce a far fare ai ragazzi qualcosa senza far capire loro l’utilità che quel tipo di gioco-esercizio può avere. Nell'età più piccola le attività ludiche proposte devono avere difficoltà crescenti tenendo presente queste caratteristiche:

- Variare l'esecuzione del movimento

- Dare spiegazioni brevi consegne chiare e semplici che diano dinamicità all'azione

- Variare di volta in volta ritmo e velocità di azione